Montessori da 0 a 3 anni – LA MENTE ASSORBENTE. L’anatomia e la fisiologia devono essere messe in rapporto con l’educazione perchè ciò che permette di sviluppare bene il cervello è l’ambiente. Poiché viviamo molto al di sotto del nostro potenziale cerebrale, l’educazione ha il compito di procurare, fin dall’inizio, il miglior ambiente possibile. Parlando dello sviluppo del sistema nervoso e del cervello abbiamo detto che:
– il cervello è un organo straordinario con potenziali immensi;
– il cervello compie lavori altamente specializzati.
Ora dobbiamo aggiungere che nei primi anni di vita il cervello lavora in modo diverso da come farà in seguito.
Nei primi anni di vita, infatti, ogni apprendimento avviene senza sforzo per mezzo di un assorbimento inconscio: tutto ciò che è presente nell’ambiente entra nel cervello, viene processato, compreso e conservato nelle sue cellule.
Maria Montessori definisce questa capacità, già attiva durante la vita prenatale, “mente assorbente“.
La mente assorbente dei primi anni di vita dell’essere umano è uno dei più grandi aiuti che la natura mette a disposizione del bambino per il suo sviluppo, rendendolo particolarmente sensibile all’ambiente.
I periodi sensitivi, secondo Maria Montessori, sono porzioni di tempo guidate da una sensibilità speciale per un determinato apprendimento. Per essere più precisi, la mente del bambino, a seconda del periodo sensitivo in cui si trova, è facilitata nell’assorbimento di un determinato elemento presente nel suo ambiente.
Nel periodo da 0 a 3 anni sono attivi in particolare tre sensibilità speciali:
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