Natale – una raccolta di 80 e più idee creative proposte sul sito nel corso degli anni: stelle, presepi, angioletti, addobbi natalizi, candele, biglietti d’auguri, carta da regalo, mobiles, lanterne, idee regalo e molto altro ancora…
Natale – una raccolta di 80 e più idee creative 1. 60 e più modelli di stelle natalizie
Una raccolta di tutorial e immagini da cui trarre ispirazione per realizzare stelle natalizie di carta, materiale riciclato, legno, cartone, perline, pasta e molto altro. Stelle per addobbare l’albero, per decorare le finestre, da regalare, da realizzare coi bambini…
Natale – una raccolta di 80 e più idee creative 2. addobbi fai da te natalizi – telai a stella semplicissimi
Con questa tecnica abbiamo preparato dei biglietti d’auguri, ma il quadretto può essere anche una decorazione per la casa o un dono per una persona cara.
Natale – una raccolta di 80 e più idee creative4. Acquarello steineriano tutorial : candele Qui propongo tre varianti per dipingere la candela accesa coi bambini. I quadretti possono essere una bella decorazione della casa, un bel regalo per una persona cara, un meraviglioso biglietto di auguri…
tutorial per realizzare questo quadretto, che può essere utilizzato per decorare la casa, come dono per una persona cara, o per decorare un biglietto d’auguri.
Nel tutorial sono mostrati tutti i passaggi per realizzarlo cui bambini.
Natale – una raccolta di 80 e più idee creative 6. Decorazioni natalizie di carta tessuta
Acquarello steineriano natalizio con stella – tutorial per realizzare questo quadretto, che può essere utilizzato per decorare la casa, come dono per una persona cara, o per decorare un biglietto d’auguri.
La tecnica dell’acquarello steineriano prevede l’utilizzo del foglio bagnato, e l’uso dei soli colori primari. Una caratteristica di questa tecnica è inoltre quella di lavorare per superfici di colore e non per contorni. Se è la prima volta che vi cimentate, vi consiglio di leggere questa presentazione:
Lavoretto natalizio collage a strappo di carta acquarellata. Con questa tecnica abbiamo preparato dei biglietti d’auguri, ma il quadretto può essere anche una decorazione per la casa o un dono per una persona cara.
Questi sono alcuni esempi, che possono essere utili come modello:
Lavoretto natalizio “collage a strappo” – Materiale occorrente:
– fogli dipinti ad acquarello per lo sfondo (una luce chiara al centro del foglio tenuto in verticale) di colori a scelta
– fogli dipinti ad acquarello nei toni del giallo, del rosso, del verde e del blu
– colla da carta
Noi utilizziamo la tecnica dell’acquarello steineriano su carta bagnata, per dare al nostro collage un effetto delicato e ricco di sfumature. Per saperne di più, consulta i link che trovi in fondo all’articolo.
Il lavoretto avrà comunque un’ottima riuscita anche utilizzando altre tecniche di pittura, se preferisci.
Lavoretto natalizio “collage a strappo” – Come si fa:
addobbi fai da te natalizi – telai a stella semplicissimi, decorativi e adatti anche ai più piccoli, con modello pdf scaricabile e stampabile gratuitamente.
Stelle di mollette da bucato – un classico tra i lavoretti natalizi per i bambini della scuola d’infanzia e primaria. Si possono realizzare anche stelline molto originali con le molle metalliche, invece di gettarle
Dividete le mollette, e preparate la composizione, prima di incollare:
Acquarello steineriano natalizio – tutorial passo passo per realizzare un quadretto in tema natalizio, adatto a bambini a partire dalla classe terza della scuola primaria. Può essere una bella decorazione della casa, un bel regalo per una persona cara, un meraviglioso biglietto di auguri…
La tecnica dell’acquarello steineriano prevede l’utilizzo del foglio bagnato, e l’uso dei soli colori primari. Una caratteristica di questa tecnica è inoltre quella di lavorare per superfici di colore e non per contorni. Se è la prima volta che vi cimentate, vi consiglio di leggere questa presentazione:
– acquarello blu di Prussia, rosso carminio e giallo limone
– un barattolo di acqua
– pennello
Acquarello steineriano natalizio – Come si fa:
Preparate un bello sfondo col blu di prussia, partendo dai margini del foglio col colore più concentrato, e sfumandolo con pennellate tondeggianti e dolci verso il centro:
Carta da regalo fai da te stampata coi palloncini – un gioco d’arte adatto anche ai più piccoli che porta a creare una bellissima carta da regalo natalizia. La carta può anche essere ritagliata per preparare biglietti d’auguri.
Materiale occorrente:
– carta da pacco o altra carta in tinta unita
– palloncini (poco gonfiati)
– colori densi (a tempera o acrilici)
– piattini
Come si fa:
preparate in ogni piattino un colore diverso, e dare ad ogni bambino un palloncino poco gonfiato. Mostrare al bambino come premere il palloncino in uno o più piattini (più si gioca, più i colori si mescoleranno tra loro creando nuovi effetti) e poi premerlo sulla carta per stampare il colore:
Carta regalo natalizia fai da te stampata con le patate – un classico nella scuola d’infanzia. Le patate possono essere tagliate a metà dai bambini, poi l’adulto provvederà a scavarle con un coltello o un taglierino. La carta ottenuta è molto bella e adatta a rivestire i doni natalizi, ma può anche essere ritagliata per decorare biglietti di auguri.
Materiale occorrente:
– patate (sceglietele di forma regolare e di dimensioni adatte alla presa della manina del bambino)
– coltello, tagliere, un pennarello, taglierino
– colori densi a tempera o acrilici
– carta da pacco o altra carta in tinta unita
– un piattino e un pennello per ogni colore che intendiamo usare
Come si fa:
– ponete una alla volta le patate sul tagliere, e mostrate al bambino come fare per tagliarla a metà, quindi lasciarlo operare. Non lavate la buccia della patata: perchè togliere la possibilità di toccare la terra e di ricollegare il tubero alla sua natura?
Una volta che le patate sono tagliate a metà, scavate col taglierino delle tracce (semplici solchi per dividerla in strisce, o anche qualche semplice decorazione a onde o a zig zig)
Decorazioni natalizie di carta tessuta per l’albero di Natale e per realizzare biglietti d’auguri. E’ un’attività adatta anche ai bambini della scuola d’infanzia, e permette di riciclare i ritagli di carta decorata utilizzata per altri lavoretti ed attività manuali.
Ci sono varie possibilità. Innanzitutto potrete preparare il telaio incollando su una prima strisciolina verticale, una serie di altre striscioline orizzontali:
Il bambino inserirà via via le altre striscioline, creando il suo tessuto:
terminato il lavoro, basterà incollare sul retro:
ritagliare nelle forme che più desiderate, ed incollare un nastrino:
Acquarello steineriano tutorial : candele. Qui propongo tre varianti per dipingere la candela accesa coi bambini. I quadretti possono essere una bella decorazione della casa, un bel regalo per una persona cara, un meraviglioso biglietto di auguri…
La tecnica dell’acquarello steineriano prevede l’utilizzo del foglio bagnato, e l’uso dei soli colori primari. Una caratteristica di questa tecnica è inoltre quella di lavorare per superfici di colore e non per contorni. Se è la prima volta che vi cimentate, vi consiglio di leggere questa presentazione:
SANTA LUCIA coroncina con candele in cartoncino colorato, con tutorial e cartamodello scaricabile e stampabile gratuitamente in formato pdf.
Il 13 dicembre, giorno di Santa Lucia, nelle scuole steineriane c’è la bellissima tradizione di fare coi bambini le candele di cera d’api. Anche in famiglia si possono svolgere varie attività che ricordino la luce nel buio dell’inverno, e l’avvicinarsi della grande festa del Natale. Si possono fare o decorare le candele, preparare un centrotavola speciale, confezionare corone di Santa Lucia… Su questa e altre tradizioni puoi leggere vario materiale nel sito.
Racconto per Santa Lucia – Una luce fuori dalla foresta
C’era una volta una famiglia che viveva in una piccola fattoria ai margini di una grande foresta. Avevano un piccolo frutteto con vecchi alberi di mele, e un orto da coltivare nella bella stagione. Davanti alla casa c’era una grande quercia, con un’altalena per i due bambini. Pietro aveva dieci anni, e la piccola Sofia cinque.
A Pietro e Sofia piaceva tanto il loro cortile, l’altalena, gli alberi di mele su cui arrampicarsi, e la foresta intorno. A volte vi andavano insieme, senza allontanarsi mai troppo, a raccogliere sassi e legnetti per giocare, e anche foglie e altri tesori della natura con i quali inventano ogni giorno nuovi giochi.
Poi c’era anche il loro cane, Rex, a tener loro compagnia e a farli divertire.
Col tempo Pietro prese ad andare nella foresta anche senza la sua sorellina, e spesso portava con sè anche Rex, e Sofia rimaneva spesso da sola.
La cosa non le piaceva per nulla, così cominciò a chiedere ai suoi genitori di regalarle un cane che fosse tutto suo. I genitori dissero che un altro cane non era possibile, ma forse potevano prendere in considerazione di regalarle un gatto. “Però” disse la mamma, “ad una condizione. Dovrai stare attenta a che il gattino rimanga sempre in casa, perchè i gatti domestici e i gatti selvatici che vivono nella foresta non vanno d’accordo tra loro, e sono molti i pericoli che un gattino potrebbe incontrare fuori di casa. Senza contare che poi il gatto potrebbe disturbare i nostri scoiattoli e i nostri uccellini, e questo mi dispiacerebbe molto”.
Stella natalizia facilissima 1 – tutorial. Potete usare qualsiasi tipo di carta, anche una pagina di un vecchio libro o della rubrica telefonica danno ottimi risultati. A seconda delle dimensioni scelte, possono decorare una finestra, oppure essere usate per addobbare l’albero di Natale.
Materiale occorrente:
– uno foglio quadrato di carta
– forbici
– una matita
Come si fa:
per prima cosa piegate il foglio lungo una diagonale, poi aprite e piegate anche lungo la seconda diagonale, quindi posate il triangolo ottenuto sul tavolo,poi sollevate l’ala destra e quella sinistra tenendo come punto di riferimento la linea della metà:
fate scorrere fino ad avere proporzione tra le due ali:
Stella natalizia facilissima 2 – tutorial. Potete usare qualsiasi tipo di carta, anche una pagina di un vecchio libro o della rubrica telefonica danno ottimi risultati. A seconda delle dimensioni scelte, possono decorare una finestra, oppure essere usate per addobbare l’albero di Natale.
Materiale occorrente:
– uno foglio quadrato di carta
– forbici
– una matita
Come si fa:
per prima cosa piegate il foglio lungo una diagonale, poi aprite e piegate anche lungo la seconda diagonale, quindi posate il triangolo ottenuto sul tavolo; sollevate l’ala destra e quella sinistra tenendo come punto di riferimento la linea della metà:
fate scorrere fino ad avere proporzione tra le due ali:
Addobbi natalizi fai da te – pallina diamante di carta per decorare l’albero di Natale, molto semplice e veloce da realizzare e di grande effetto.
Materiale occorrente:
– due fogli di carta quadrati
– forbici
– matita
– colla da carta
Come si fa:
Piegare il foglio lungo una diagonale, aprire, piegare lungo l’altra diagonale, aprire:
Voltare il foglio e piegarlo a metà lungo la linea orizzontale, aprire, piegarlo lungo la linea verticale, aprire:
Voltare di nuovo il foglio, impugnarlo come mostrato nelle foto, e chiuderlo su se stesso seguendo le pieghe:
Posare il foglio piegato sul tavolo, piegare due triangoli a destra e a sinistra, facendo combaciare il lato esterno con la piega della metà, come mostrato nelle foto, poi aprire:
allargare la parte a destra, aprirla, e richiuderla tenendo i due triangoli che si sono formati all’interno della piega, così:
Pallina di carta per l’albero di Natale fai da te, con tutorial fotografico. E’ un progetto adatto anche a bambini della scuola primaria. Io l’ho realizzata utilizzando pagine di un vecchio libro, ma si può usare anche carta da origami o cartoncino.
Materiale occorrente:
– goniometro e righello
– matita
– forbici
– carta
– colla da carta
C0me si fa:
Per preparare il modello, tracciate il cerchio col goniometro e marcate il centro e sei segni equidistanti lungo la circonferenza:
e tracciate i diametri:
col compasso disegnate il cerchio della misura desiderata (consiglio da 2 a 4 cm):
e disegnate all’interno del cerchio un triangolo, così:
ACQUARELLO STEINERIANO – La visita del raggio di sole. Un tutorial per proporre ai bambini un’esperienza di pittura alla scoperta dello spettro luminoso, giocando coi colori primari per ricavare i secondari. Il racconto accompagna la realizzazione del quadro e, come spesso dico, il processo è molto più interessante del risultato finale, che pure è notevole.
Questo percorso è particolarmente adatto a questo periodo dell’anno, in particolare intorno al giorno di Santa Lucia e del Solstizio di inverno, essendo una semplice base meditativa sulla luce.
A seconda dell’età del bambino, otterremo composizioni più semplici, o più elaborate, e vedremo nascere per ogni colore infinite tonalità e sfumature.
E’ adatto anche agli adulti.
Se è la prima volta che vi cimentate con questa tecnica di pittura ad acquarello, vi consiglio prima di cominciare di leggere qui: Acquarello steineriano: presentazione
ACQUARELLO STEINERIANO – La visita del raggio di sole
Una mattina di un giorno molto speciale, mentre il sole stava per sorgere offrendo al mondo il suo “Buongiorno!”, uno dei suoi raggi decise di andare a portare agli uomini il suo personale saluto prima di tutti gli altri raggi.
Questo raggio era formato, come lo sono tutti i raggi del sole, da sei raggi più piccoli di colore diverso, ma poichè ognuno indossava un mantello bianco, e si muovevano tutti insieme per mano, sembravano un unico raggio bianco.
Era l’alba, e non appena il raggio prese a scendere dal sole, per portare il suo messaggio d’amore al mondo più in fretta che poteva, attraversò una fessura delle persiane di una finestra: era la finestra della cameretta di Antonio, che se ne stava a dormire al canduccio del suo letto. Entrando nella stanza, il raggio andò a posarsi proprio su un vaso di cristallo che si trovava sulla scrivania, e non appena attraversò quel materiale così puro, sfaccettato e trasparente, tutti i piccoli raggi colorati che lo formavano si tolsero i loro mantelli bianchi e andarono a posarsi sul soffitto della stanza, mano nella mano, formando bellissimo girotondo che danzava coloratissimo proprio sopra al letto di Antonio.
Dei sei piccoli raggi, i tre maggiori si prendevano cura dei tre minori, e li aiutavano in ogni occasione a brillare della loro luce particolare, li aiutavano ad essere se stessi. I tre fratelli maggiori erano il rosso, il giallo e il blu.
(i bambini stendono i tre colori sul foglio, a loro gusto, facendo in modo di riempirlo, ma evitando che i colori si tocchino tra loro):
Il rosso e il giallo tenevano per mano insieme il piccolo arancio. E il piccolo arancio condivideva il calore del rosso e la luminosità del giallo, stando tra loro, ed era molto felice.
ADDOBBI NATALIZI palline ricamate per l’albero, molto belle, e realizzate interamente dai bambini. L’attività di ricamo del cartoncino è una classica attività di pre-scrittura e favorisce la coordinazione occhio-mano e l’orientamento spaziale. Rientra tra i più classici esercizi di vita pratica nella didattica Montessori.
Ritagliate nel cartoncino varie forme, disegnate all’interno a matite leggera delle figure geometriche oppure lasciate che il bambino ricami a suo gusto facendo semplicemente dei fori sul cartoncino lungo il perimetro; per forare il cartoncino io ho usato prima n punteruolo da carta:
poi ho allargato i fori ruotando al loro interno uno stecco da spiedini:
Il bambino può ricamare con un ago da lana senza punta:
oppure possiamo indurire l’estremità del filo di lana immergendola nella cera fusa:
Vetrofania natalizia – PASTORI che seguono la stella in cartoncino e carta velina colorata, con tutorial e cartamodello scaricabile e stampabile gratuitamente in formato pdf.
Materiale occorrente:
carta velina colorata
cartoncino scuro per la sagoma
colla da carta
forbici e taglierino
cartamodello.
Cartamodello:
Il cartamodello contiene le indicazioni per la forma e il colore delle veline da ritagliare ed incollare alla sagoma:
Si tratta di un arbusto originario del Nord America usato, oltre che a scopo ornamentale, anche per la produzione di candele e come pianta medicinale. Le bacche dell’albero della cera (candleberry o bayberry) sono la materia prima delle candele natalizie tradizionali. La cera viene estratta dalle bacche mediante bollitura: la cera in esse contenuta galleggia e viene così estratta dal residuo liquido che di deposita più in basso. La cera ottenuta viene usata per produrre candele con la tecnica dell’immersione o con l’uso di stampi.
Le candele erano una fonte luminosa importantissima nella vita quotidiana del diciottesimo secolo. Le più pregiate nel periodo coloniale in America erano proprio le candele ricavate dalle bacche dell’albero della cera, perchè diffondevano una bella luce chiara e un gradevole profumo simile a quello dell’incenso. Tradizionalmente venivano regalate la vigilia di Natale e la notte di Capodanno, come portafortuna.
_______________________________
Racconto per il solstizio di inverno – L’elfo dell’albero della cera
Nel cortile di una vecchia casa colonica, tra un bogolaro e un caprifoglio, c’era un piccolo alberello della cera.
Era stato stato piantato anni prima dalla vecchia donna che viveva lì con suo marito, come dono per gli uccelli: a questi animali, infatti, piacciono molto le bacche dell’albero della cera, e alla donna piacevano molto gli uccelli, e sperava così che essi avrebbero visitato numerosi il suo giardino. E così fu.
Tantissimi uccelli venivano a mangiare e bere dal bagolaro e dal caprifoglio, e da tutti gli altri fiori ed arbusti che aveva piantato. Stranamente, però, non mangiavano le bacche dell’albero della cera.
Anno dopo anno le bacche si accumulavano sulla pianta, intatte. E ogni anno, durante una notte di luna piena, sparivano di colpo, tutte insieme.
La vecchia signora aveva notato questo strano fatto, e si chiedeva quale creatura facesse sparire così, puntualmente ogni anno, tutte le bacche.
Non lo scoprì mai, ma la sparizione delle bacche divenne per lei un segno dello scorrere del tempo: quando le bacche dell’albero della cera scomparivano, significava che l’autunno volgeva al termine e che la notte più lunga dell’anno sarebbe arrivata due settimane dopo.
La vecchia signora e suo marito presero così a festeggiare l’evento, accendendo candele e raccontandosi storie. Raccoglievano rami di abete e di pino, preparavano una grande corona, e la decoravano con molte candele, che dopo il tramonto accendevano per illuminare la notte più lunga e buia dell’anno. Mettevano la corona vicino alla finestra, e la sua luce brillava sul giardino che sembrava addormentato, ma forse non lo era del tutto.
Pallina per l’albero di Natale realizzata in cartoncino colorato e carta velina, con tutorial e cartamodello scaricabile e stampabile gratuitamente in formato pdf.
Addobbi natalizi fai da te – pallina per l’albero di Natale realizzata in cartoncino colorato e carta velina, con tutorial e cartamodello scaricabile e stampabile gratuitamente in formato pdf.
Addobbi natalizi fai da te NATIVITA’ STILIZZATA per decorare l’albero di Natale o per le finestre, con tutorial e cartamodello scaricabile e stampabile gratuitamente in formato pdf.
Racconto per il solstizio di inverno – La piccola casa senza porte e senza finestre
Un breve racconto adatto anche ai più piccoli, che può essere una bella introduzione per una pittura ad acquarello, per la preparazione di una torta di mele o della marmellata, oppure, soprattutto coi più piccoli, per attività di stampa su carta o tessuto… La carta stampata può essere usata come carta regalo per i doni natalizi.
La piccola Gaia aveva giocato tutto il giorno con tutti i giochi che aveva nella sua cameretta, e aveva fatto tutti gli altri giochi che conosceva, e ora si stava proprio annoiando.
Così andò dalla mamma e le chiese: “E adesso cosa posso fare?”
La mamma le rispose: “Ho sentito parlare di una piccola casa rossa senza porte e senza finestre, con una stella dentro. Potresti andare a cercarla…”.
Gaia uscì di casa e in cortile incontrò il suo amico Giovanni. Gli chiese: “Tu per caso sai dove si può trovare una piccola casa rossa senza porta e senza finestre, e con una stella dentro?”
Il bambino rispose: “No, non so proprio dove si trovi questa casa che dici, però potremmo andare a chiederlo al mio papà. Lui è un agricoltore, e conosce un sacco di cose. Adesso è nella stalla, andiamo!”.
Così, Gaia e il suo amico andarono nella stalla, e chiesero al contadino: “Sai dove possiamo trovare una piccola casa rossa senza porta e senza finestre e con una stella dentro?”
“No…” rispose il papà del bambino, “ma potreste provare a chiedere alla nonna. Adesso è nella sua casa sulla collina. E’ molto saggia, sapete, e sa molte cose. Forse vi potrà aiutare”.
Così Gaia e Giovanni si incamminarono su per la collina, e chiesero alla nonna: “Sai dove possiamo trovare una piccola casa rossa senza porta e senza finestre e con una stella dentro?”
“No,” rispose la nonna, “io non lo so, però potreste provare a chiederlo al vento… Lui va dappertutto e vede tante cose. Sono sicura che potrà aiutarvi”.
Allora Gaia e Giovanni uscirono dalla casa della nonna, e chiesero al vento: “Sai dove possiamo trovare una piccola casa rossa senza porta e senza finestre e con una stella dentro?”
Teatrino di Natale IL PASTORELLO con testo ed un esempio di realizzazione con personaggi e scenografia in lana cardata. E’ un racconto molto semplice e particolarmente adatto ai più piccoli.
Questo modo di presentare i racconti è molto utilizzato nelle scuole steineriane: mentre si racconta si muovono i personaggi davanti ai bambini, facendoli via via apparire dalla scenografia stessa. Alcuni punti del racconto possono essere sottolineati dal suono di campanelli, metallofoni, legnetti, bastoni della pioggia, ecc…
Realizzare personaggi ed animaletti in lana cardata è molto più semplice di quello che può sembrare, e per incantare i bambini non è affatto necessaria la perfezione… Se volete, potere trovare vari tutorial che ho preparato negli anni scorsi, cercando qui:
C’era una volta un pastorello che possedeva un’unica pecora. E poichè era bianca come la neve, la chiamò Biancaneve.
Ogni giorno il pastorello andava con Biancaneve al pascolo, dove si potevano trovare erbe succose ed aromatiche.
Per poterla udire anche da lontano, le appese al collo un campanello d’oro.
Un giorno se ne andarono al pascolo già al levare del sole, e siccome aveva cominciato a fare caldo, erano entrambi assetati. Udirono venire, dal bosco vicino, un lieve sussurrare. Era proprio acqua? Appena si avvicinarono, videro una sorgente zampillare dalla roccia. Il pastorello si chinò, attinse l’acqua chiara con tutte e due le mani, e bevve, bevve a volontà.
Addobbi natalizi fai da te – alberello origami con tutorial fotografico e video. Adatto a decorare l’albero di Natale, a realizzare festoni e composizioni per la tavola. E’ molto semplice e veloce da realizzare, anche per i bambini della scuola primaria.
Materiale occorrente:
– un foglio di carta quadrato
– forbici
Come si fa:
Piegare il foglio lungo una diagonale, aprire, piegare lungo l’altra diagonale, aprire:
Voltare il foglio e piegarlo a metà lungo la linea orizzontale, aprire, piegarlo lungo la linea verticale, aprire:
Voltare di nuovo il foglio, impugnarlo come mostrato nelle foto, e chiuderlo su se stesso seguendo le pieghe:
DECORAZIONI NATALIZIE stella origami a 5 punte con tutorial fotografico, adatta ai bambini più grandi. Bellissima per decorare l’albero di Natale, biglietti d’auguri e per confezionare festoni e mobiles.
Materiale occorrente:
5 foglietti rettangolari di carta (meglio se da origami). Io ho utilizzato carta da origami in fogli quadrati 15×15 cm (quelli con una faccia colorata e l’altra bianca), che ho diviso a metà (ogni rettangolo misurava quindi 15 x 7,5 cm)
Piegate a metà dal lato lungo:
voltate:
piegate a metà dal lato corto, poi dividete ulteriormente a metà la metà sinistra del foglio, così:
piegate due triangoli in corrispondenza della piegatura centrale, a destra, così:
e ripiegate facendo combaciare la punta con la metà della prima piegatura a sinistra, così:
Lavoretti per Natale BABBO NATALE ORIGAMI semplicissimo e molto grazioso, adatto ai bambini della scuola primaria, può essere usato come decorazione per l’albero di Natale, essere incollato all’interno di un biglietto d’auguri oppure per comporre festoni e mobiles per decorare la casa.
Materiale occorrente:
due fogli quadrati di carta da origami rossa con retro bianco (misure a piacere; io ho diviso in quattro un foglio 15 x 15
colla da carta
Come si fa:
prendete il primo foglio, tenetelo dalla parte colorata e fate due piccoli risvolti (a occhio) lungo il margine sinistro e quello inferiore, così:
voltate il foglio e piegate in questo modo:
a sinistra e poi a destra:
voltate il foglio:
piegate la punta che si trova in basso così:
quindi ripiegatela di nuovo verso il basso, lasciando una distanza di circa 1 cm, così:
DECORAZIONI NATALIZIE stella tridimensionale di strisce di carta, che vi darà grande soddisfazione a costo praticamente zero. Realizzarla è molto più semplice di quello che può sembrare.
Materiale occorrente:
un foglio A4 da stampante
colla da carta o cucitrice
forbici.
Come si fa
Preparate 20 strisce di carta alte 1 cm, utilizzando l’altezza massima del foglio A4 per la lunghezza
tessete le prime 10 strisce così, fissando gli intrecci con della colla:
preparate due elementi uguali:
sovrapponeteli poi uno sull’altro, senza incollare:
disposti a stella:
Per facilitare la spiegazione, io ho marcato e strisce con numeri e lettere, ma non è affatto necessario.
Cominceremo ad intrecciare sulla striscia 1 le strisce A e poi B:
sul dietro della striscia 1 in alto le due strisce A:
IDEA REGALO NATALIZIA – Segnalibro di carta che può essere realizzato dai bambini a partire dai 4 anni d’età. Il risultato finale è molto bello, e si ottiene attraverso un esercizio guidato di ritaglio della carta che ne fa un’interessante attività di preparazione alla scrittura.
Secondo il metodo Montessori “Il vero scopo degli esercizi di vita pratica è aiutare i bambini a sviluppare le loro abilità motorie e la coordinazione occhio-mano: abilità fondamentali per lo sviluppo cognitivo”. Rientrano tra queste attività i travasi, le pulizie domestiche, l’igiene personale, l’uso delle forbici, la piegatura della carta, ecc…
Per quanto riguarda in particolare l’uso delle forbici, per insegnare ai bambini ad usarle nel modo più semplice e naturale, la cosa migliore è preparare un vassoio per la libera attività, contenente un paio di forbici e della carta colorata da tagliare, dei fogli bianchi e colla da carta. Non occorre presentare un progetto, anzi, lasciando l’attività libera il bambino utilizza tutta la sua immaginazione e la sua capacità di concentrazione. E’ un’attività divertente e al tempo stesso rilassante per il bambino, e gli consente di affinare la motilità fine e la coordinazione occhio-mano.
Quando il bambino sa usare le forbici con destrezza, nel vassoio possono essere aggiunti altri materiali da tagliare quali fili, nastri, carta velina, carta di giornale, plastica a bolle, tessuti, ecc…
Successivamente nel vassoio vengono inseriti fogli con tracce da ritagliare, prima senza margini:
ANGELO TRASPARENTE di carta velina per decorare le finestre a casa e a scuola, con tutorial passo passo e modello scaricabile e stampabile gratuitamente in formato pdf.
Materiale occorrente:
carta velina bianca e gialla
forbici e taglierino
colla da carta
cartamodello
Cartamodello:
il cartamodello è numerato perchè nelle due pagine dopo questa troverete le varie parti, se volete, da ritagliare una ad una:
ritagliate tutte le parti che compongono l’angelo; le parti 1, 2, 3, 13 e 14 in giallo, tutte le altre in bianco:
e assemblatele tra loro, semplicemente aiutandovi con l’immagine o seguendo il modello della prima pagina. Io ho cominciato unendo le ali tra loro con un goccio di colla:
DECORAZIONI NATALIZIE – quadretto trasparente in cartoncino e carta velina colorata, con tutorial e cartamodello scaricabile e stampabile gratuitamente in formato pdf.
Riportate il cartamodello sul cartoncino e ritagliatelo con forbici e taglierino:
Poi riportate via via le tracce tratteggiate del cartamodello sulla carta velina, ritagliatela ed incollatela alla sagoma di cartoncino. Io ho iniziato con le due fasce blu in alto:
poi ho applicato su tutta la sagoma, sul retro, la velina azzurra:
Vetrofania natalizia – SAN NICOLA, con tutorial e cartamodello scaricabile e stampabile gratuitamente in formato pdf. San Nicola si festeggia il 6 dicembre, e per tradizione porta piccole merende e regalini nelle scarpe dei bambini. Nel sito puoi trovare racconti, canti, informazioni varie, tutorial per realizzare un san Nicola in lana cardata, vetrofanie e molto altro ancora…
Addobbi natalizi fai da te – STELLINA realizzata con cartoncino colorato e carta velina: tutorial e cartamodello scaricabile e stampabili gratuitamente in formato pdf.
Vetrofania natalizia PRESEPE trasparente realizzato con cartoncino e carta velina, con tutorial e cartamodello scaricabile e stampabile gratuitamente in formato pdf.
DECORAZIONI NATALIZIE stelline di cartoncino molto semplici e veloci da realizzare, possono essere utilizzare per decorare l’albero di Natale o per realizzare mobiles e festoni natalizi, per decorare i pacchetti regalo, ecc…
Questo è lo schema delle piegature e dei tagli da praticare sulle strisce di cartoncino:
Se non volete usare lo schema, dividete in 5 parti la striscia di cartone (piegature) più un pezzettino che fungerà da linguetta per incollare. Poi praticate i tagli lungo la striscia a distanza regolare: due tagli in alto per il primo e il secondo segmento, uno in alto e uno in basso nel segmento centrale, due in basso nei segmenti quattro e cinque.
Fate le cinque piegature richieste lungo la striscia:
LAVORETTI PER NATALE candelina con molletta di cartoncino, per decorare un centrotavola o per l’albero di Natale; semplice e molto veloce è un lavoretto adatto anche ai bambini più piccoli.
da un foglio di cartoncino rosso ritagliate due strisce larghe ognuna 3 cm, e incollatele tra loro ad angolo retto:
Piegate le strisce in questo modo, alternando: striscia orizzontale, striscia verticale, ecc…
otterrete una “fisarmonica”.
Tagliate l’eventuale cartoncino in eccesso dopo l’ultima piegatura e fissatela con della colla:
Ritagliate una fiammella più piccola nel cartoncino giallo chiaro:
ed una più grande nel cartoncino giallo scuro, e incollatele. Ricordate di calcolare anche una linguetta in basso (da tagliare in due) nella fiammella giallo scuro, che servirà per fissarla alla candela. Con una penna a sfera nera disegnate lo stoppino:
Biglietto natalizio pop up con albero di Natale: anche i bambini più piccoli, con pochissimo aiuto, possono realizzare questo fantastico biglietto d’auguri…
Per prima cosa disegnate sulla carta verde delle strisce di larghezza crescente (io le ho fatte di 2, 3, 4 e 5 cm; in corso d’opera ho aggiunto in fondo altre due strisce larghe sempre 5 cm):
e ritagliatele:
Pieghettate ogni striscia, possibilmente in modo regolare (circa 1 cm a piega):
Piegate a metà il cartoncino che fungerà da biglietto d’auguri, quindi incollate la prima striscia sulla facciata di sinistra, col margine di destra che coincida con la piega della metà del biglietto:
Lanterna di carta per San Martino in due versioni, una più semplice e una un po’ più elaborata, con tutorial fotografico e modello stampabile gratuitamente in formato pdf. E’ un altro classico della scuola steineriana, dopo la lanterna di cartapesta e la lanterna a stella.
Entrambe le versioni sono di grande effetto e richiedono pochissimo tempo per la realizzazione.
Se anche non volete usare il modello, si tratta come vedete di piegare un margine superiore e laterale destro di circa 2 cm per chiudere la lanterna, e di un margine inferiore più largo per la base. Quindi si divide in foglio in quattro parti uguali (escluso il margine) e si tracciano le diagonali di ogni rettangolo ottenuto:
Decorazioni natalizie – un mobile di cartoncino con abeti tridimensionali, stelle e cuori. Il tutorial fotografico è completato dai modelli scaricabili gratuitamente in formato pdf.
Il mobile è formato da 6 abeti (per ogni abete tagliare 4 forme), una stella grande (tagliare 2 forme), 5 stelle piccole (tagliare 10 forme) e 3 cuori (tagliare 6 forme):
Gli abeti possono essere tagliati 4 a 4: formate un “libretto” di 4 fogli di carta verde piegati a metà e infilati uno nell’altro. Copiare il modello facendolo combaciare con la metà piegata e ritagliare:
Per ogni alberello incollare così le 4 sagome una sull’altra:
Poi aprire e incollare l’ultima mezza sagoma sulla prima mezza:
Questo è un alberello aperto:
Per comporre il mobile seguite questo schema: nel filo centrale stella grande (una davanti e una dietro il filo, per tutte le stelle e i cuori), abete, cuore, stella piccola, abete; nei due fili a destra e sinistra del filo centrale: stella piccola, abete, cuore; nei fili esterni stella piccola e abete:
Racconto illustrato LA STELLA MELA con quattro proposte di esercizi di acquarello steineriano guidato per accompagnare il racconto, con tutorial. E’ un racconto adatto sia all’autunno, sia alla seconda settimana di avvento.
LA MELA STELLA
C’era una volta un giovane, piccolo melo, che ogni notte alzava il suo sguardo verso il cielo , innamorato della bellezza delle stelle. E ogni notte cantava per loro il suo canto d’amore.
tutorial 1
Oh, come desiderava salire lassù, come desiderava toccare una stella, come sognava prenderne una e tenerla sempre con sè! Una sola piccola stella era tutto ciò che sognava, una piccola stella da proteggere, abbracciare, ammirare ed amare dentro di sè…
Una notte che sembrava uguale a tutte le altre notti, successe una cosa straordinaria. Una dolce fatina dei boschi, intenerita dal canto del giovane albero innamorato delle stelle, prese a volare tra le sue fronde piccine e gli sussurrò parole leggere come il vento: “Se saprai crescere forte e generoso, senza dimenticare il tuo sogno, il tuo desiderio si avvererà…”
tutorial 2
Passarono gli anni, e l’albero crebbe e crebbe ancora. Ogni notte cantava il suo canto d’amore alle stelle, e si faceva sempre più forte e bello. Le stagioni passavano, e ogni anno, dopo una fioritura spettacolare, si caricava di mele lucide e rosse come il suo amore per le stelle, profumate, dolci e golose.
tutorial 3
L’albero ricordava la promessa della bella fata dei boschi, e nemmeno per un attimo dubitò di lei: anche se l’aveva vista una sola volta, la sentiva vicina. Non perse mai la speranza che un giorno l’avrebbe rivista, e che quel giorno avrebbe avuto la sua stella.
Quando la fata finalmente apparve, l’albero si scosse tutto di gioia e disse: “Cara fata, ho fatto tutto ciò che mi hai chiesto, crescere forte e generoso mi ha reso felice, guarda le mie mele! Ma non capisco davvero perchè il mio desiderio non sia ancora stato esaudito… perchè ancora non ho la mia piccola stella che è tutto ciò che sogno… una piccola stella da proteggere, abbracciare, ammirare ed amare dentro di me…”
RECITA NATALIZIA musicata con parti cantate e parti per flauto dolce, adatta a bambini della scuola primaria e, solo col canto, anche per la scuola d’infanzia. In uso nella scuola Waldorf, di autore ignoto.
Testo della prima parte cantata:
Sulle stelle sopra il sole va con passo lieve Maria prende per il suo piccino oro puro e calda armonia. Dalle stelle il coro guarda la Madonna mentre va, ciò che essa ha preparato al divino suo bambin. Chiama il sole per filare al suo bimbo un abito d’or e per lui chiede alla luna tanta gioia e immenso amor. La circodan le stelline come chiara aureola, l’accompagna per il cielo finchè a terra lei giungerà.
In un castello situato su un’altura abitava un re. Da lassù egli poteva rivolgere lo sguardo lontano e vedere tutta la terra. Il re aveva un figlio, che ogni giorno se ne stava per lunghissimo tempo alla finestre del castello. Che cosa poteva cercare il suo sguardo nelle lontananze del mondo? Cercava gli uomini, e osservava come vivevano, come operavano e come si trovavano nel bisogno.
Un giorno disse a suo padre: “Gli uomini soffrono la miseria e la fame, lasciami andare da loro a portare del pane”.
Il re, che amava molto il proprio figlio, gli diede la sua benedizione per il lungo viaggio. Il figlio si spogliò dei suoi abiti regali, indossò tunica e scarpe da viaggio, prese con sè la bisaccia con il pane e si pose il cappello sul capo. Poi si mise in viaggio.
Il cammino era arduo, ma il figlio del re non si concesse riposo: pensava solo alla miseria degli uomini e voleva giungere da loro il più presto possibile.
Finalmente arrivò alle case dove abitavano gli uomini. Bussò subito alla prima casa, ma la porta era chiusa a chiave. Guardò attraverso la finestra. Dentro sedeva un uomo, il capo tra le mani, e si poteva udire come si lamentava della sua triste povertà.
Il figlio del re diede qualche colpetto al vetro della finestra e gridò: “Aprimi, io voglio aiutarti!”.
Ma l’uomo non sollevò nemmeno lo sguardo e continuò a lamentarsi dicendo: “Nessuno mi potrà aiutare…”
Presepe fai da te riciclato: questo asinello, molto semplice da realizzare e a costo zero, è fatto come i cavalli per i teatrini, e può contenere Maria nel suo viaggio attraverso il presepe.
Materiale occorrente
un rotolo di carta igienica
fil di ferro
una vecchia maglia grigia da fare a striscioline
strisce di vecchio tessuto
carta di giornale
del filo di lana grigia e marrone
un rettangolo di maglia o tessuto a piacere per la sella
forbici
colla (o se preferite ago e filo)
Come si fa
accorciate il rotolo per ottenere una misura di circa 7-8 cm, poi ritagliate un foro al centro, come mostrato nell’immagine:
Il foro deve poter ospitare la bambolina Maria, fate una prova prima di continuare:
su quello che sarà il davanti dell’asinello infilate un pezzo di fil di ferro:
e modellate la sagoma del muso, con le orecchie:
Aggiungete poi il fil di ferro per le zampe:
Ora inserite una pallina di carta di giornale nella sagoma della testa (se qualche passaggio non vi è chiaro, potete consultare il tutorial per realizzare il bue,
Presepe fai da te riciclato: per realizzare le statuine del presepe (Maria, Giuseppe, i pastori…) la tecnica è molto semplice, e il materiale economico e facile da reperire in casa…
Materiale occorrente
un rotolo di carta igienica
ritagli di maglia,tessuto e nastri
fil di ferro
fili di lana per capelli, barbe e altre rifiniture
colla
forbici
pennarelli (per tessuto o normali) per occhi e bocca e gesso rosa per le guance (oppure un ombretto rosa)
ritagli di maglina rosa (non serve necessariamente la maglina per bambole, potete anche usare una Tshirt rosa oppure colorare con acquarelli rosa una Tshirt bianca)
Come si fa
Accorciate il rotolo, in modo da ottenere un tubo lungo circa 7 cm
Praticate due tagli (di circa 2 cm) come mostrato nella foto:
e ripiegate così:
riducete un po’ il diametro del rotolo, facendo queste due piccole e semplici pieghe:
Inserite nel cartone il fil di ferro per le braccia:
Per la testa preparate una pallina con la carta di giornale:
e avvolgete attorno alla pallina una striscia di tessuto o maglina:
e rivestite con la maglina rosa così:
Inserite poi la testa nel corpo della statuina:
e fissate il tutto con una striscia di tessuto, rivestendo le braccia:
Vestite la vostra statuina a piacere, utilizzando avanzi di maglia o di tessuto, aiutandovi con la colla se occorre:
Presepe fai da te riciclato: realizzare un piccolo Gesù bambino per il presepe è davvero facilissimo e veloce; si può fare con cose che sicuramente abbiamo tutti in casa.
Materiale occorrente
un ritaglio di maglina rosa (va bene anche un ritaglio di Tshirt rosa, oppure bianca colorata di rosa con gli acquarelli)
carta di giornale
una striscia di tessuto
filo di lana giallo, o dorato, o azzurro
filo di lana giallo per i capelli
colla (oppure ago e filo)
fil di ferro
pennarelli (da tessuto o normali) per occhi e bocca (se preferite ricamarli ago e filo), e un gessetto rosa (o ombretto)
Come si fa
Nascondete una piccola pallina fatta con carta di giornale nella maglina rosa. Potete fissare la maglina con ago e filo, ma anche con una goccia di colla:
avvolgete un pezzetto di fil di ferro intorno al collo per formare le braccia:
chiudete l’apice della testina, sempre con una goccia di colla o se preferite con ago e filo:
il presepe in lana cardata che si costruisce giorno per giorno aspettando il Natale ha il solo difetto di scoraggiare i “principianti” per il costo della materia prima. Quest’anno propongo una versione, secondo me non meno bella, realizzabile interamente riciclando materiali che sicuramente abbiamo in casa e che probabilmente butteremmo.
Potremmo approfittare dell’occasione, inoltre, per trovare un luogo della casa che è possibile occupare in modo permanente; e al termine delle feste il nostro presepe potrà trasformarsi in quel “Tavolo delle stagioni” che ha grande importanza sia nella pedagogia Waldorf, sia nella pedagogia Montessori.
Procedendo di settimana in settimana, dopo la prima settimana dedicata al regno minerale, nella seconda ci dedichiamo al regno vegetale.
Per una presentazione generale sull’Avvento coi bambini:
Presepe fai da te – fare il bue con materiali di recupero, con video tutorial. Il presepe in lana cardata che si costruisce giorno per giorno aspettando il Natale ha il solo difetto di scoraggiare i “principianti” per il costo della materia prima. Quest’anno propongo una versione, secondo me non meno bella, realizzabile interamente riciclando materiali che sicuramente abbiamo in casa e che probabilmente butteremmo.
Potremmo approfittare dell’occasione, inoltre, per trovare un luogo della casa che è possibile occupare in modo permanente; e al termine delle feste il nostro presepe potrà trasformarsi in quel “Tavolo delle stagioni” che ha grande importanza sia nella pedagogia Waldorf, sia nella pedagogia Montessori.
Procedendo di settimana in settimana, dopo la prima settimana dedicata al regno minerale ed alla seconda al regno vegetale, ci dedichiamo nella terza settimana al regno animale… e iniziamo con il bue.
Per una presentazione generale sull’Avvento coi bambini:
Puoi anche consultare i links che trovi in fondo all’articolo.
Presepe fai da te – IL BUE
Materiale occorrente
fil di ferro
un vecchio straccio marrone da fare a striscioline (oppure, come ho fatto io, si può usare uno straccio bianco, e poi dipingere il bue con gli acquarelli)
avanzi di lana marrone scuro e oro o grigio (per le corna)
colla
carta di giornale
Presepe fai da te – IL BUE
Come si fa
Se può essere utile, in fondo all’articolo trovi anche il tutorial video…
Per prima cosa bisogna fare a striscioline lo straccio scelto:
Poi si modella la sagoma del bue col fil di ferro: un triangolo per la testa:
il collo piuttosto corto e un ovale per il corpo:
Si inseriscono poi le zampe, le corna e la coda:
Avvolgendo le strisce di tessuto attorno al fil di ferro, si crea un primo abbozzo dell’animale; la tecnica di avvolgimento è la stessa che si usa con la lana cardata:
Per accentuare la rotondità del muso aggiungiamo una pallina di carta di giornale, e rivestiamo sempre avvolgendo:
e per accentuare la rotondità del corpo del bue aggiungiamo un’altra palla di carta di giornale, che poi naturalmente rivestiamo:
Il bue è quasi pronto. Per eliminare le imperfezioni troppo evidenti possiamo spennellare il lavoro con della colla (io ho usato la mia colla homemade):
Addobbi natalizi fai da te in pannolenci: una raccolta di 80 e più tutorial e modelli da cui trarre ispirazione per decorare col pannolenci la casa, l’albero di Natale, la tavola, i pacchetti regalo…
Presepe fai da te riciclato: un semplice tutorial per realizzare le pecorelle del presepe utilizzando carta di giornale e una vecchia maglia…
Presepe fai da te riciclato – PECORELLE – materiale occorrente
fil di ferro (o scovolino)
carta di giornale
una vecchia maglia bianca
filo marrone
colla (oppure ago e filo)
forbici
Presepe fai da te riciclato – PECORELLE – come si fa
Modellate il fil di ferro in questo modo:
inserite nell’ovale preparato per la testa della pecorella una pallina di carta di giornale:
e arrotolate per il corpo una pallina di carta più grande intorno al fil di ferro:
rivestite avvolgendo attorno alla sagoma strisce di maglina o stoffa, e aggiungete il fil di ferro per le zampe, così:
rivestite la testa con un quadrato di maglia e stringetelo attorno al collo (non serve cucire) con una striscia ritagliata nella vecchia maglia che avete scelto per realizzare le vostre pecorelle;
Lana cardata – ghirlanda natalizia con piccola natività. Il tutorial questa volta è anche video… è la prima volta che mi cimento e la qualità non è ottima, ma spero possa essere di aiuto 🙂
Lana cardata – ghirlanda natalizia
Preparare la base (per tutti i modelli di ghirlanda)
Materiale occorrente
fil di ferro
(facoltativo) lana pulita di recupero (sciarpe vecchi, vecchi maglioni ecc…)
lana cardata bianca
Come si fa
Preparate un anello col fil di ferro (per questo modello con un diametro di circa 20 cm)
Se non volete usare tantissima lana cardata, che è preziosa, potete preparare un primo rivestimento con delle strisce di lana di recupero, così:
avvolgete stringendo bene:
proseguite poi con la lana cardata:
fino ad arrivare allo spessore desiderato (che dipende dal gusto personale):
qui il tentativo di video:
Lana cardata – ghirlanda natalizia
decorazione
Materiale occorrente
aghetto da feltro
lana cardata in vari toni di azzurro e verde, violetto, giallo
Come si fa
Preparate allargando con le mani una striscia alla volta di lana cardata azzurro cielo
Questa corona dell’Avvento a spirale può essere realizzata insieme ai bambini durante la prima settimana dell’avvento, e sarà un lavoro particolarmente sentito soprattutto se domenica hanno potuto fare l’esperienza della camminata nella spirale di rami di pino.
La corona è divisa in blocchetti di due e tre candeline per essere più facile da conservare negli anni, e per essere composta in vari modi; può essere anche utilizzata, ad esempio, come base per l’allestimento del presepe sul tavolo delle stagioni.
Per realizzarla ho usato una pasta da modellare fatta in casa; trovi la mia ricetta qui
La corona dell’Avvento accompagnerà il bambino nell’attesa del Natale creando l’immagine di una luce che, giorno dopo giorno, si fa sempre più intensa…
La corona dell’Avvento, a quattro candele o a spirale, è un simbolo natalizio tradizionale ed è molto presente nel web: qui una raccolta di esempi dai quali ho tratto ispirazione:
Corone dell’Avvento fai da te – qui ho raccolto 30 e più idee per realizzarle con o per i bambini. Le corone dell’avvento, oltre ad essere una bellissima decorazione per la casa e la scuola, scandiscono il trascorrere delle settimane aiutando a coltivare nei bambini la capacità di aspettare e dando una bellissima immagine di una luce che via via diventa sempre più grande e intensa. Tradizionalmente contengono 4 candele (una per ogni settimana) oppure 28 (i giorni che precedono il Natale)
Addobbi natalizi fai da te – stelline per le lucette dell’albero: queste semplicissime stelline possono essere realizzate anche coi bambini della scuola d’infanzia. Le piegature sono davvero facili , così anche il taglio con le forbici.
addobbi natalizi fai da te – stelline per le lucette dell’albero – materiale occorrente
– quadrati di carta colorata di qualsiasi dimensione, ma se si vogliono creare stelline per le lucette dell’albero di Natale consiglio quadratini piccoli (massimo 5 x 5 cm)
– forbici.
addobbi natalizi fai da te – stelline per le lucette dell’albero – come si fa
Tenendo il foglietto sul rovescio (per me la facciata azzurra) piegare lungo la prima diagonale, poi aprire
Addobbi natalizi fai da te – stella di carta a cinque punte – un metodo davvero semplice per ottenere stelle a cinque punte, anche tridimensionali. Le piegature sono molto semplici e non serve prendere misure o seguire modelli.
Addobbi natalizi fai da te – stella di carta a cinque punte – Materiale occorrente
fogli rettangolari di carta di qualsiasi dimensione (ad esempio vanno benissimo i fogli A4)
righello e matita
forbici
Addobbi natalizi fai da te – stella di carta a cinque punte – come si fa
posate il vostro foglio sul tavolo, così:
Piegatelo a metà (la piegatura è quella in basso, il lato aperto in alto):
piegate nuovamente a metà, sempre la piega in basso e il lato aperto in alto:
Aprite l’ultima piega fatta:
Ora portate l’angolo in basso a sinistra sulla linea della metà (quella ottenuta con la piega) in corrispondenza del lato di destra, così:
crea una bella atmosfera, decora la tavola, può essere un bellissimo regalino fatto a mano, può essere utilizzata come lanterna di San Martino, sta molto bene nel presepe…
Non è facilissima da realizzare, però nemmeno così difficile come sembra… Trovi il tutorial fotografico, ed anche un tutorial video per facilitare le piegature.
lanterna di carta a stella – materiale occorrente
fogli di carta tondi
una candelina
lanterna di carta a stella – come si fa
Spiegare come si fa è decisamente più difficile che non farla… se vi sfuggono dei passaggi, provate anche col video che trovate in fondo all’articolo.
Per prima cosa bisogna ricavare i fogli tondi: io ho usato un piattino da dolce come modello:
Appoggiate il foglio sul tavolo dalla parte del dritto (il dritto del mio foglio è oro, il rovescio rosso):
Piegate a metà,
aprite:
piegate la metà opposta, aprite:
Piegate nuovamente (due volte) per dividere a metà gli spicchi ottenuti:
così:
girate il foglio sul rovescio:
con righello e matita congiungete le pieghe sul bordo esterno del foglio (io avevo una valida aiutante appassionata di righelli…):
Presepe di materiale riciclato – il presepe in lana cardata che si costruisce giorno per giorno aspettando il Natale ha il solo difetto di scoraggiare i “principianti” per il costo della materia prima. Quest’anno propongo una versione, secondo me non meno bella, realizzabile interamente riciclando materiali che sicuramente abbiamo in casa e che probabilmente butteremmo.
Potremmo approfittare dell’occasione, inoltre, per trovare un luogo della casa che è possibile occupare in modo permanente; e al termine delle feste il nostro presepe potrà trasformarsi in quel “Tavolo delle stagioni” che ha grande importanza sia nella pedagogia Waldorf, sia nella pedagogia Montessori.
Per preparare il nostro angolo serve un tavolino (o un mobiletto brutto da nascondere, ad esempio) da appoggiare alla parete. A volte per il fondale si usano tavole di legno sagomate e molto costose, che però non si rivelano comode quanto il polistirolo… nel legno infatti è praticamente impossibile fissare i tessuti con gli spilli.
Il polistirolo si fissa molto bene con la colla a caldo, e non rovina il muro:
Un lenzuolo strappato è l’ideale per creare il fondo e rivestire il tavolo; non è necessario investire in costosi teli di seta:
Una volta fissato con gli spilli, inumidiamo il tessuto con uno spruzzino o una spugnetta, e dipingiamolo. Non servono colori da tessuto: tempera, acrilici, ecc… vanno benissimo, e utilizzando prodotti diversi spesso il risultato è molto bello.
Copioni per recite – La bambina con la lanterna: si tratta della mia elaborazione di un testo molto usato nelle scuole Waldorf, adatto ai bambini della scuola d’infanzia e dei primi anni di scuola primaria. E’ indicato come recita natalizia, ma anche per celebrare la stagione invernale.
Copioni per recite – La bambina con la lanterna
Narratore: C’era una volta una bambina che possedeva una piccola chiara lanterna, e la portava sempre con sè lungo la via. Camminava la bambina, ed era sempre contenta…
Coro: Forte e freddo soffia il vento, la lanterna adesso ha spento!
Bambina con la lanterna: Oh, no! Ora chi mi aiuterà a riaccendere la mia bella lanterna?
Narratore: Si guardò attorno… ma non c’era nessuno.
Coro: Si sentono le fronde frusciare, chi sarà mai che sta per arrivare? Chi scivola sotto il castagno? Uno spinoso compagno!
Bambina con la lanterna: Oh, caro amico! Il vento ha spento la mia lanterna, chi accenderà di nuovo il mio lumino?
Riccio: Io proprio non so cosa fare, non è a me che devi domandare. Poi è tardi, non posso restare: dai miei piccoli devo tornare.
Coro: Ma chi borbotta, che non vediamo nessuno? Ah, ma è l’orso bruno!
Bambina con la lanterna: Ciao caro orso, il vento ha spento la mia lanterna, guarda! Tu sai chi potrà accendere di nuovo il mio lume?
Narratore: scuote l’orso il grosso capo e il lungo pelo
Orso: Io proprio non so cosa fare, non è a me che devi domandare. Sonno ho, a dormire devo andare.
Coro: Chi striscia silenzioso dietro al pino e annusa l’aria con il suo musino?
Volpe: Ma che ci fai nel bosco tutta sola? Vattene, presto, corri a casa, vola! Io sto cacciando, e mi farai scappar la cena, se non la smetti con questa cantilena!
Narratore: La bambina sedette allora su una pietra, e comincio a piangere…
Bambina con la lanterna: Nessuno mi vuole aiutare?
Narratore: Le stelle sentirono il suo pianto…
Stelle: Il caro sole devi interrogare, lui certamente ti saprà aiutare…
Narratore: La bambina si fece nuovamente coraggio e proseguì il suo cammino. Finalmente giunse a una casetta. Dentro sedeva una vecchietta che filava la lana.
Bambina con la lanterna: Conosci la via che conduce al sole? Vorresti venire con me?
Vecchietta: Io la ruota devo dar girare, la lana bianca filare e filare. Ma riposati qui da me almeno un pochino, è ancora molto lungo il tuo cammino.
biglietti natalizi – biglietto a stella – un’idea davvero molto semplice da realizzare. Il tutorial mostra lo schema di base. I vostri bambini possono completare il biglietto con disegni, decorazioni, collage, i loro messaggi d’auguri, le loro fotografie, una poesia…
biglietti natalizi – biglietto a stella – MATERIALE OCCORRENTE
un foglio di carta tagliato a forma di triangolo equilatero, di qualsiasi dimensione.
biglietti natalizi – biglietto a stella – COME SI FA
per prima cosa marcare la metà di ognuno dei lati facendo una piccola piega (io ho scritto la procedura all’interno del mio triangolo solo per rendere più chiaro il procedimento):
Quindi piegate tenendo come riferimento le tacche che segnano le metà dei lati, così:
Fatte le tre pieghe, aprite. Uno alla volta ripiegate i triangoli ottenuti, stabilite una certa misura (io ho scelto la larghezza del righello), e sulla misura scelta piegate il triangolo verso l’esterno:
Biglietti natalizi – una raccolta di biglietti d’auguri per Natale, con più di 140 progetti e lavori cui ispirarsi per lavorare coi bambini del nido, della scuola d’infanzia e primaria.
2. i bambini possono realizzare bellissimi biglietti natalizi disegnando con la ceretta bianca un motivo natalizio a piacere, e colorando poi il foglio con le tempere utilizzando il pennello, il rullo o le spugnette. Di http://familyworkshops.wordpress.com/
3
3. collage molto delicato che può essere di ispirazione per realizzare i vostri biglietti natalizi, non c’è tutorial, l’immagine è di http://www.homemadechristmasornaments.org/
5. pupazzo di neve realizzato con colore effetto neve e brillantini, di http://saplingsrathfarnham.blogspot.it/. Il colore effetto neve si prepara molto facilmente, mescolando in parti uguali schiuma da barba e colla per carta.
6
6. alberi di Natale che possono realizzare anche i bambini più piccoli. Si tratta di ritagliare la sagoma dell’albero per ottenere una mascherina che si applica al biglietto con del nastro carta. Il bambini dipingerà l’interno col verde, si toglierà le mascherina e il bambino, una volta asciutto, potrà procedere con le decorazioni. Tutorial di http://themadhouse-themadhouse.blogspot.it/
7
7. la busta presenta un foro a stella e delle decorazioni in carta velina, e all’interno si trova il biglietto d’auguri scritto dal bambino, e una sua fotografia. Di http://www.littlerunningteacher.com/
8
8. collage di http://kidszone.sailusfood.com/. Non c’è tutorial, ma è interessante pensare a un lavoro misto di pittura, ritaglio e collage.
10. biglietti natalizi pop up con pupazzo di neve realizzando sovrapponendo e fissando tra loro con la cucitrice vari dischi di carta velina bianca. Tutorial qui http://craftsideasforkids.com/
11
11. albero di Natale pop up, molto semplice da realizzare anche coi più piccoli. Tutorial di http://craftsideasforkids.com/
14. biglietti natalizi con applicazioni di carta scozzese a forma di albero di Natale o stella, e bottoni; tutorial di http://www.tescomagazine.com/
15
15. biglietto decorato con un albero realizzato con le perline dorate su fondo scuro e decorazioni a tempera, tutorial di http://www.artistshelpingchildren.org/
16
16. biglietto decorato con tre semplici candeline applicate, tutorial di http://spoonful.com/
17
17. biglietto decorato con un paio di guantini appesi con piccole mollette da bucato a uno spago, tutorial di http://spoonful.com/
18
18. biglietto a forma di casetta di pan pepato, tutorial di http://spoonful.com/. Nel sito è possibile scaricare gratuitamente il cartamodello. Per realizzarla possiamo usare carta vetrata e per le decorazioni colla colorata e brillantini.
19
19. il bellissimo abete pop up firmato Robert Sabuda, con tutorial e cartamodello stampabile gratuitamente qui
20. sempre di Robert Sabuta, sempre con tutorial molto dettagliato e modello stampabile gratuitamente, il pupazzo di neve pop up, qui http://wp.robertsabuda.com/
25. biglietti natalizi realizzati tagliando varie spugnette a forma di rettangolo, quadrato e triangolo, da usare per stampare la tempera. Tutorial di http://www.christmascrafts.com/
Natale: 60 e più modelli di stelle natalizie. Una raccolta di tutorial e immagini da cui trarre ispirazione per realizzare stelle natalizie di carta, materiale riciclato, legno, cartone, perline, pasta e molto altro. Stelle per addobbare l’albero, per decorare le finestre, da regalare, da realizzare coi bambini…
poi passate alla caratterizzazione del personaggio, se volete prendendo spunto dal tutorial fotografico che segue:
decorate con la lana più scura maniche e fondo della veste, avvolgendo semplicemente. La lana si blocca da sola, ma eventualmente potete aiutarvi con l’aghetto da feltro:
se volete aggiungete qualche filo argentato:
preparate la tunica, fissatela e decoratela a piacere:
Carta regalo fai da te con fiocchi di neve – un’attività che piacerà molto anche ai più piccoli, e che darà grande soddisfazione. La carta ottenuta è una bellissima carta da regalo, ma può anche essere ritagliata per realizzare biglietti d’auguri natalizi.
Materiale occorrente:
– carta da pacco
– un pastello a cera o ad olio bianco
– acquarelli (noi abbiamo usato il blu, ma ci si può sbizzarrire
Usiamo cookie per ottimizzare il nostro sito web ed i nostri servizi.
Cookie funzionali
Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici.L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.